Illador. M. Anedda

Illador - Mostra fotografica di Marina Anedda

Marina è intimamente legata alla tradizione della sua isola, da cui estrapola, talvolta con incredibile ironia, talvolta con intima partecipazione poetica, spunti senza tempo della Sardegna di oggi, di ieri e di quella prossima ventura.

Ripercorrendo i luoghi descritti dal filosofo tedesco Ernst Jünger, che nel 1954, durante un viaggio in Sardegna, si fermò a Villasimius, affascinato dall’essenza primigenia del luogo, l’autrice di "Illador", attraverso una intensa ricerca fotografica reinterpreta autonomamente l’opera del filosofo, utilizzando il bianco e nero per evitare che l’uso del colore possa alterare il senso filologico dell’operazione.

Le fotografie sono pubblicate nel volume monografico "ILLADOR", Ediz. Navicella, con una prefazione del Prof. Quirino Principe (traduttore e curatore, per i tipi di Guanda, di diverse opere del pensatore tedesco) e di un’introduzione del critico d’arte Laura Leonelli, redattrice della casa editrice Motta.

Il lavoro di Marina è stato esposto a Cagliari in una mostra organizzata nei locali dell’Exma’ dall’associazione Nesiotiké con il contributo dell’assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari, dell’assessorato alla Cultura, Sport e Turismo della Provincia, dell’assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione Autonoma Sardegna e con il patrocinio della presidenza del Consiglio regionale.

La mostra è stata esposta anche al Festival di Spoleto, con uno spazio all’interno delle manifestazioni legate al Festival Dei Due Mondi, quindi in Sardegna, a Villasimius, a Milano ed in Germania, ad Heidelberg, città natale di Jünger.

N.B.  Le immagini sono un cortese contributo di Marina Anedda e non possono essere manipolate o utilizzate per scopi o finalità diverse da quelle del sito.