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07.07.2015 10:44 Età: 9 yrs
Categoria: Circoli e Associazioni
Autore: Franco Saddi

Festa dei Sardi e Amici della Sardegna a Cornaredo

Risultati eccezionali della 19a edizione della “Festa dei Sardi e Amici della Sardegna” organizzata a Cornaredo (MI) dal Circolo sardo “Amedeo Nazzari”


A Cornaredo, 20  giugno 2015. Da sin. Franco Saddi, Virgilio Mazzei, Gisa Casu, Paolo Pulina. Foto di Giancarlo Palermo

A Cornaredo, 20 giugno 2015. Da sin. Franco Saddi, Virgilio Mazzei, Gisa Casu, Paolo Pulina. Foto di Giancarlo Palermo

La diciannovesima edizione della “Festa dei Sardi e Amici della Sardegna” che si è svolta senza interruzione nei giorni 18-28 giugno 2015 a Cornaredo (MI), presso il centro sportivo “Sandro Pertini”, a cura dell’Associazione “Amedeo Nazzari” di Bareggio e Cornaredo, è stata presentata in questi termini elogiativi dai giornali locali: «Torna l’appuntamento estivo con la Festa dei Sardi e degli amici della Sardegna. Undici giorni dedicati alla cucina, alla cultura, ai prodotti tipici, ai suoni, ai colori e ai profumi di una delle regioni più belle d’Italia.

Punto di forza della manifestazione è il ristorante che sforna un’ampia serie di gustose specialità sarde, il tutto innaffiato da buoni vini o magari da una birra fresca, sempre rigorosamente sarda… E poi ci sono le bancarelle che vendono prodotti di artigianato e gastronomici e, ogni sera, un concerto diverso. Ecco gli ingredienti di una formula di successo diventata, ormai, un appuntamento fisso delle estati milanesi».

Da presidente dell’Associazione, riassumo con questi semplici dati gli eccezionali risultati che documentano il successo della Festa 2015: volontari coinvolti, circa 140 di cui collaboratori non sardi una quarantina; servite cene nelle undici serate a un totale di circa 10.000 persone; punta massima del numero di clienti serviti in una sera: circa 1100 coperti. I prodotti serviti erano tutti rigorosamente di origine sarda.

Presso gli stand, quest’anno, è stato possibile non solo comprare i tradizionali prodotti tipici alimentari e artigianali della Sardegna ma anche degustare e acquistare, presso un’apposita Vetrina, alcune eccellenze agroalimentari sarde (vini del Sulcis Iglesiente, della cantina Santadi; pomodorini della Cooperativa “Santa Margherita. Terra e Sole” di Pula; formaggio e salsiccia del Sulcis) proposte in riferimento al progetto regionale FASI “Sarda Tellus” (Terra.Turismo.Tipicità) che ha precisamente lo scopo di far conoscere e di commercializzare, attraverso regolari campagne promozionali nelle diverse stagioni dell’anno, le migliori specialità prodotte in campo agro-alimentare nell’isola.

Se per “guidare” gli assaggi dei vini sardi è stata fondamentale l’esperienza del veterano dei sommelier della FASI, cav. Virgilio Mazzei, già presidente del Circolo sardo di Genova e già componente dell’Esecutivo nazionale della FASI, l’apporto di Paolo Pulina, responsabile Cultura e Informazione per l’Esecutivo FASI, è stato determinante per il varo di una innovazione: una mostra-mercato di libri di argomento sardo, scelti, per cominciare, tra quelli pubblicati dall’editore sassarese Carlo Delfino (che ringraziamo per la preziosa collaborazione).

Noi organizzatori sappiamo che tantissimi frequentatori ci seguono fedelmente ogni anno perché attratti dalle proposte eno-gastronomiche rigorosamente sarde e perché desiderano ascoltare gli artisti più qualificati della musica etnica sarda: anche quest’anno la rassegna serale dei gruppi musicali, molti dei quali provenienti dalla Sardegna, egregiamente coordinata da Giorgio Saddi, ha avuto alto riscontro di presenze.

Pur consapevoli di questo, abbiamo voluto uno stand di libri sardi (in modo da far conoscere della Sardegna la storia, la cultura, i siti archeologici, i paesi, ecc.) e anche se - come peraltro si poteva prevedere - non si sono avuti riscontri di vendita spettacolari (sono state esaurite comunque le numerose copie di una guida tascabile a cento ricette tradizionali della Sardegna) sicuramente incoraggiante è stato questo primo esperimento, che intendiamo riproporre nelle prossime edizioni coinvolgendo altri editori.

In chiusura voglio ringraziare tutti i collaboratori, le autorità intervenute (i sindaci dei Comuni di Cornaredo, Bareggio, Settimo Milanese: rispettivamente Juri Santagostino, Giancarlo Lonati, Sara Santagostino Pretina; il parroco don Luigi Verga), i rappresentanti dell’Esecutivo nazionale della FASI, la federazione dei Circoli sardi in Italia, di cui fa parte l’Associazione “Amedeo Nazzari” di Bareggio e Cornaredo: Antonello Argiolas, vicepresidente vicario e coordinatore della Circoscrizione Lombardia; Massimo Cossu, referente per il citato progetto “Sarda Tellus”; Giancarlo Palermo, responsabile nazionale dei giovani della FASI.

Franco Saddi