L’artista Benvenuto Saba, espone la sua ultima scultura dal titolo “ Maschera” nella mostra che si terrà a Oristano presso la pinacoteca comunale Carlo Contini dal 21 Febbraio, come tributo alla sua terra natia.
Il fotografo-designer, nato a Siamanna e da anni immigrato in Toscana, in occasione della mostra “...e a dir di Sartiglia”, organizzata dalla fondazione Sa Sartiglia, dall’ amministrazione comunale e Provinciale di Oristano e curata dal Prof. Ivo Serafino Fenu, esporrà la sua scultura.
L’ opera riproduce in marmo statuario una delle maschere più antiche della giostra Oristanese risalente al 1951 e racchiude in se la struttura archetipica dell’anatomia della maschera da sempre simbolo della Sartiglia.
L’interesse dell’artista per la giostra oristanese nasce fin dall’infanzia . Dopo anni di studi e di racconti sulla sartiglia è cresciuto in lui il desiderio di dare sostanza a quelle immagini che per anni si crearono nel suo immaginario.
Nel 1983 disegnò il bozzetto per il concorso del manifesto “SA SARTIGLIA”, nel 1988 coronò il suo sogno arrivando in Sardegna e incontrando Peppeto Pau grande conoscitore della sartiglia e collezionista d’arte.
La maschera della sartiglia, con le sue varie evoluzioni storiche, continuò ad attrarlo come un magnete e generò in lui la voglia di rendere omaggio alla sua terra e a questa incredibile giostra attraverso la su arte. Arte che trova il suo scopo e la sua pulsione nel creare con le proprie mani opere preesistenti che decontestualizza per donare loro una nuova visione.
Finalmente nel 2013 Benvenuto Saba torna in Sardegna per cercare la maschera più antica della Sartiglia e per completare le sue ricerche, una volta tornato in toscana inizia subito la sua scultura che lentamente prende forma e si scolpisce sul marmo.
L’opera sarà visibile a cittadini e turisti dal 21 Febbraio e per tutto il periodo della Sartiglia presso l’Hospitalis Sancti Antoni a Oristano.
Concept Benvenuto saba